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Wax crayons - my Madeleine

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Yesterday I found at home a box of 24 wax crayons I knew nothing of; so I opened it and startedt sorting them out to watch the colors, and while I was handling them, the typical smell spread in the room and... I got so moved I nearly cried.  I'm not very familiar with drawing so I've never used crayons again from primary school or so . That very peculiar smell materialized a world of sensations and emotions which were locked somewhere inside of me; I was a child again, for a moment. It's been so nice!  I've been cuddling this thing all day.   Has   something similar  ever happened to you?

In principio era il Profumo

" In principio era il Profumo " è il titolo del nuovo libro di Aldo Nove , uno scrittore che a me è sempre piaciuto. Non immaginavo però il suo amore per i profumi fino a un anno e mezzo fa, quando c'incontrammo per caso durante Pitti Fragranze, e scoprimmo di aver letto l'uno gli scritti dell'altro. Eravamo entrambi confusi e felici delle parole di apprezzamento che ci stavamo scambiando, un po' come ritrovare un vecchio amico... Solo che non ci eravamo mai visti prima! Prima di salutarmi mi disse: " E comunque aspettati una sorpresa ".  Qualche settimana fa mi trovo nella mail una bozza del suo libro dedicato al mondo degli odori: "In principio era il Profumo". L'ho letto tutto d'un fiato. Bellissimo . Intenso . Parla la nostra stessa lingua, racconta la nostra stessa ossessione e la nostra stessa visione (odorosa) del mondo. Insomma, ho scoperto che Aldo è in tutto e per tutto uno di noi!  Così quando mi ha chiesto se poteva

YVRA1958

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Una goduria.  Ecco, non mi viene in mente un modo migliore per descrivere la colonia Yvra1958 . Una vera goduria. Che, diciamolo, parlando di una colonia non è una definizione così scontata.  Yvo Van Rentgeren Altena (ovvero Yvra, sito qui ) è un giornalista olandese sulla cinquantina; colto, brillante e naturalmente charmant. L'ho incontrato durante lo scorso Pitti Fragranze e abbiamo chiacchierato un po'.  Aveva voglia di raccontare come da appassionato di profumi abbia deciso di creare un proprio marchio di profumeria in cui riversare la sua passione e tutto quello che negli anni ha imparato, e io mi sono molto divertita a parlare con lui.  Ma veniamo al sodo: limone, neroli, petit grain, pepe, cardamomo, zenzero, forse una nota aromatica, un fondo di patchouli, legno di cedro, fava tonka e qualche muschio bianco costruiscono una colonia al contempo classica (gli agrumi e il fiordarancio) e modernissima .  Le spezie fredde aggiungono carisma, i legni apportano

Eperdument (by Antonio Alessandria Parfums, 2016)

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Today I'm wearing Eperdument , Antonio Alessandria 's last work (his website is here ). When we met at Pitti Fragranze Antonio sprayed my arm with it, surprising me completely. I thought he'd never use such evident ozonic notes in any creation! " Yes, actually I'm not fond of ozonic notes but... I needed to tell the sea journey of the bride inspiring my scent , and I could not do otherwise ". He then explains the theme of the fragrance, a story that belongs to his family, but that is similar to that of many other Italian families of the last century, and (unfortunately) also of many foreign families of today: " In the first half of the twentieth century thousands of people left Italy to reach other countries, in order to start a new life with more opportunities. Among these migrants there were thousands of young women who left their loved ones to go to America and marry a complete stranger ". Who knows what courage in the hearts of these y

Eperdument (Antonio Alessandria Parfums, 2016)

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Oggi indosso Eperdument , l'ultimo lavoro di Antonio Alessandria  (sito qui ). Quando ci siamo visti a Pitti Fragranze Antonio me l'ha spruzzato sul polso, spiazzandomi completamente. Non pensavo che avrebbe mai usato note marine così evidenti in una sua creazione! “ Sì, in effetti non amo particolarmente le materie prime ozoniche, ma mi servivano per raccontare il viaggio via mare della sposina protagonista di questo profumo , e non potevo fare altrimenti! ”. E mi spiega il tema della fragranza, una storia che appartiene alla sua famiglia, ma che è simile a quella di tante famiglie italiane del secolo scorso, e (purtroppo) anche di tante famiglie straniere di oggi: ” Nella prima metà del Novecento migliaia di persone lasciarono l'Italia per raggiungere altri Paesi, dov'era possibile cominciare una nuova vita con maggiori possibilità. Tra questi emigranti c'erano migliaia di giovani donne che lasciavano i loro cari per andare in America a sposarsi con un

Seminalis (by Alessandro Gualtieri for Orto Parisi, 2016)

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When Alessandro Gualtieri launches something new, this generally creates a stir. And in fact about Seminalis , the new fragrance composed under the brand Orto Parisi , I already heard everything and everything's opposite well before I could put my nostrils on it. I was prepared for something strange, controversial, even to the limit of brutal, but ... But I was caressed , instead!  Cuddled, comforted, literally seduced by the scent of freshly baked butter cookies, sun-caressed skin, warm vanilla milk . This Seminalis is a true frun frun scent (... please, do get me right, frun frun is the sound of a cat purring). Typically, when I perceive the warm butter cookies it is because the fragrance contains natural sandalwood, and in this case I could swear it is. Then I also smell natural vanilla, cocoa, ambrette seed, patchouli, perhaps Florentine iris. And some white chalky and dusty musks strengthening iris and ambrette. If I'm right, this is one of the most expensive

Seminalis (Alessandro Gualtieri per Orto Parisi, 2016)

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Quando Alessandro Gualtieri crea qualcosa di nuovo, per un motivo o per l'altro fa sempre discutere.  Ed infatti di Seminalis , la nuova fragranza composta per il suo marchio Orto Parisi (sito qui ) , avevo sentito tutto e il contrario di tutto ben prima di poterla annusare. Ero preparata a qualcosa di strano, controverso, al limite di brutale, e invece... E invece sono stata accarezzata , coccolata , confortata, letteralmente sedotta da un profumo di biscotti al burro appena sfornati, di pelle accarezzata dal sole, di latte caldo alla vaniglia. Questo Seminalis è un vero profumo da frun frun (… non fatevi strane idee, frun frun è il suono delle fusa feline).  In genere quando io percepisco i biscotti caldi al burro è perchè nel profumo c'è del sandalo naturale, e in questo caso potrei giurarci. Poi sento anche vaniglia, cacao, semi d'ambretta, del patchouli, forse dell'iris fiorentino. E qualche muschio bianco gessoso e polveroso che rinforza l'iris e

Tuberose scents with Perris Monte Carlo and Adjiumi

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Saturday, November 6 at the “ Beauty Concept ” store in Monza, I took part to the event "Focus on tuberose" where participants were able to sniff and discuss dozens of raw materials and perfumes tuberose-focused. First, our host Gian Luca Perris (founder of Perris Monte Carlo, website here ) invited us to enjoy a fantastic tuberose absolute , that surprised many for its leathery character, dry, salty, smoky, "bacon", which took more than twenty minutes to show a soft and delicate floral facet , which speaks of flowers in a shy and persuasive way. While the steam distillation collects the lighter, more volatile and fresher notes, the absolute extracts the flower scent in its wholeness , with all its warm, earthy, heavy basenotes. Smelling the tuberose absolute I was struck by the fact this flower seems to work "backwards" compared with other flowers: you generally perceive the first more gentle and floral notes, and only after they get deeper, wei

Adjiumi, Perris e la Tuberosa

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Sabato 6 novembre presso lo spazio Beauty Concept di Monza ( FB qui )  ho partecipato all'evento “ Focus sulla tuberosa ” che mi ha elettrizzata.  E' stata una vera giornata “Tuberotica” (come Cristian -Adjiumi- l'ha prontamente battezzata), con decine e decine tra materie prime e profumi annusati e discussi. Come prima cosa, ogni partecipante ha versato 10 euro che sono stati raccolti da Cristian e verranno donati ad una famiglia che ha perso la casa durante il sisma in Centro Italia. Anzi, la raccolta continuerà ancora per qualche giorno per permetterci di raccogliere qualche euro in più da donare (se ne avete voglia e possibilità vi invito ad associarvi -con una cifra anche minore di dieci euro: ognuno fa quel che può- contattando il Paypal mauriziagambacorta @ yahoo.it -ho messo gli spazi prima e dopo la @, voi toglieteli quando scrivete l'indirizzo). Poi il padrone di casa dell'evento, Gian Luca Perris (fondatore di Perris Montecarlo, sito qui )

Perris Montecarlo e Baldovinetti39 (più Bergamotto e Benzoino!)

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Cari amici romani, per sabato prossimo (22 ottobre) avete un appuntamento da non perdere: dalle 17 circa in poi,   Baldovinetti39 (sito qui ), ospiterà la presentazione della linea Perris Montecarlo ( sito qui ) .  A parte la possibilità di annusare profumi tra i più belli in circolazione in questo momento, a presentare il marchio ci sarà proprio  Gian Luca Perris , il fondatore e titolare, oltre che cocreatore delle fragranze.   Gian Luca vi accompagnerà ad esplorare sia le novità (Sandalo e Osmanto) che i profumi già usciti (splendida la Rosa Taif, ne avevo parlato qui  mentre  qui avevo parlato degli estratti : Patchouli, Ylang Ylang, Oud), ma non solo: vi racconterà come sono stati concepiti e quali materie prime sono state usate. Chiedetegli di aprire la valigetta piena di materie prime che si porta sempre dietro, vi si spalancherà un mondo di pura gioia! Insomma l'appuntamento è di quelli ghiotti, dove s'impara sempre qualcosa di bello. Ah,  ci sarò anch'io .

Sandalo Nobile (H. Bergia per Nobile 1942)

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E finalmente Nobile 1942 ha lanciato il suo Sandalo Nobile ! Sì perchè Massimo e Stefania, i titolari del marchio Nobile 1942 ( sito web qui ), hanno già da qualche anno una bellissima linea, i cosiddetti “ Rigati ” , che esplora alcune materie prime della profumeria classica con uno stile pulito, luminoso, essenziale, rendendo omaggio alla materia prima di per sé, per la bellezza che essa stessa possiede, senza fronzoli né abbellimenti inutili.  I Rigati non hanno una collocazione temporale precisa, cioè in loro si esprime l'anima della nota, non il momento in cui la fragranza è stata composta, e perciò non hanno paura che qualcuno possa dire “Ah, è solo una Lavanda” oppure “Ah, un altro Patchouli”. Perchè non importa quando è stata composta, la loro Lavanda è intensamente aromatica, ruvida, classica e “inglese” fino al midollo e il Patchouli è vero patchouli umido, terroso, intero, affascinante (Luca Turin qualche anno fa ne aveva scritto una recensione fantastica...).

X Factor e Profumi

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Ieri sera ero sul divano e mentre guardavo X Factor ero tutta immersa in una fragranza che mi sta piacendo veramente tantissimo (Seminalis di Orto Parisi, sto preparando recensione). Così, con il cervello diviso a metà tra profumi e musica , mi è venuta voglia di provare ad immaginare a quale profumo assocerei i giudici di quest'anno: Arisa, Manuel Agnelli  Fedez e Alvaro Soler. E magari anche Alessandro Cattelan. Guardo X Factor da dieci anni e questo gioco non mi era mai venuto in mente… Così ho iniziato da Alvaro Soler , che musicalmente non conosco, ma che a guardarlo così assocerei ad Hanbury di Maria Candida Gentile  ( qui ), un profumo gioioso, ottimista, aperto, capace di metterti il buonumore al primo spruzzo. Ha una “spinta” pazzesca, che secondo me potrebbe risuonare benissimo con la gioia di vivere che porta. Per Arisa non ho avuto dubbi: Rose de Taif di Perris Montecarlo ( qui ) , una rosa straordinariamente luminosa, elegante, vellutata, ben solida, che